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Una fase di gioco.

Alla seconda giornata di campionato, il Suzzara Esordienti di Matteo Artoni cade in trasferta nella tana delle tigri alla Sacchi di Mantova, sconfitto col punteggio di 56-33.

L’avvio dei gialloazzurri è lento, come per la prima uscita stagionale. Il San Pio di Tosetti confeziona subito un 4-0 prima di incontrare la prima reazione suzzarese di Galloni, che coadiuvato da Guerrini e da un arrembante Occelli porta avanti il Suzzara, riuscendo poi, tra mille battaglie, a mantenere la testa avanti nel primo periodo, che termina sul punteggio di 7-10 per gli ospiti.

Anche nel secondo quarto il Suzzara incanta: la coppia Mellini-Prisco strappa applausi anche tra il pubblico di casa e dimostra incredibili livelli di feeling, che si tramutano in spendidi palleggi, 1 contro 1 e canestri. Il San Pio naturalmente è sul pezzo: Gozzi, Paccagnini e Zucchi strappano due punti al Suzzara, che comunque a metà gara è ancora avanti (15-16), vantaggio da difendere e custodire col le unghie e con i denti, data l’intensità e l’aggressività sempre ai massimi livelli messe in campo dalla squadra di Tosetti. L’impressione all’intervallo è però quella che le Tigri facciano fatica contro questo Suzzara. In difesa i gialloazzurri sono ovunque, e questo rompe la fitta rete di tattica e trame dei virgiliani, mentre in uno contro uno non c’è letteralmente storia contro i nostri veloci contropiedisti; anche i nuovi arrivati (Pedrulini e Consolini, ma anche Pecchia e Greco), ben figurano in campo commettendo davvero pochi errori. Forse quello che manca è un po’ la precisione, che ci porta a concludere azioni a tutta velocità con la mancanza di lucidità necessaria per trovare il canestro.

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Coach Artoni ha dovuto più volte dare istruzioni ai suoi. Ongari in pachina tiene unito il gruppo.

Nel terzo quarto, invece, avviene il collasso: in meno di un minuto, le Tigri vanno in lunetta 3 volte e segnano anche su azione, pareggiando e sorpassando il Suzzara (21-16). I nostri Esordienti tutti provano a reagire (si segnala un’eccellente partita di Silvani, super a rimbalzo e in impostazione e realizzazione offensiva), ma al problema di falli che si inizia a palesare, ci si mette anche una gran confusione con le comunicazioni dal tavolo: Galloni scende per 5 falli, quando in realtà ne ha fatti 4, per poi rientrare, accortisi gli ufficiali al tavolo dell’errore, ma solo a 2 minuti e mezzo dalla fine del tempo. In tutto questo, il San Pio, che intanto ha rodato i motori, ne approfitta: segna 18 punti con un Suzzara nervoso che fatica a trovare serenità e tenere il passo: il 33-25 finale del terzo quarto è un duro colpo, che anche se ancora non “uccide” la parita, rischia seriemente di comprometterla.

Gli Esordienti provano a rimontare, ma il San Pio viaggia sempre in lunetta: tanti falli fatti, tante palle perse, pochi i falli fischiati a favore (alla fine saranno 13-24, anche se l’impressione è che le squadre su questo aspetto quantomeno si equivalessero……). I padroni di casa acquistano sempre più sicurezza, e negli ultimi due minuti dilagano irraggiungibili, mentre il Suzzara affievola sempre di più la sua resistenza e cala di ritmo, nonostante le cose belle fatte vedere da tutta la squadra in campo. Il punteggio finale recita 56-33 con le Tigri che festeggiano, ma altre sono le considerazioni da portare a casa: i ragazzi di Artoni hanno giocato alla pari con gli avversari per almeno due quarti e mezzo di gioco – anzi – se non facendo vedere qualcosa in più a livello individuale. Molto bene la difesa, attenta e grintosa, che rispondeva presente su ogni pallone e spesso ha reso impossibile giocare agli avversari, eccellente il Suzzara nei fondamentali di palleggio e passaggio, mentre il raggio di tiro, per noi non è assolutamente un problema.

Pur avendo dimostrato di saper rispondere benissimo al ritmo del San Pio, per adesso reggiamo solamente poco più di metà partita contro avversari così organizzati, ma come fatto notare da Coach Torvo, il tempo sarà certamente galantuomo. Oltre a questo, bisogna imparare a restrare concentrati sulla “nostra” partita: un fischio avverso o sbagliato, un contatto subito e non sanzionato purtroppo ci saranno sempre, ma non devono diventare un fattore che disturba la nostra prestazione in campo o un capro espiatorio per giustificare le lagnanze. Gli errori si fanno, si commettono e si subiscono, dentro e fuori campo anche quando c’è la buona fede. Imparare anche questa lezione è importante per la crescita dei nostri ragazzi e tornerà certamente molto utile nel prossimo futuro.

Ora, testa al Basket 2000 San Giorgio, prossima trasferta del 26 novembre. Forza, bravissimi ESOSUZZ!!!

SAN PIO X TIGRI 56 — SUZZARA FENICE BASKET 33
(7-10, 15-16, 33-25)

SUZZARA FENICE BASKET: Occelli, Guerrini, Silvani, Pedrulini, Galloni, Mellini, Prisco, Borrelli, Greco, Consolini, Pecchia. All.re: Matteo Artoni.

Parziali: 7-10, 8-6, 18-9, 23-8.