Questa è la storia della costruzione di “una cosa grande”.
È la storia di un gruppo di bambini, di un paio di Istruttori e di un esperto Allenatore. Prima, vennero gli Istruttori, che seppero creare un gruppo dal nulla, con una manciata di bambini che, forse solo per caso, aveva sentito parlare di “Basket”. Perché questi bambini sono nati e cresciuti in un paese, Suzzara, dove la Pallacanestro non sembra essere un concetto ben chiaro nella testa di tutti, eppure, nonostante questo, la cosa non gli ha impedito di avvicinarcisi e provare.
Subito, sono arrivati Michele Corradi e Matteo Artoni, che hanno preso i bambini e hanno cominciato a costruire questa “cosa grande” da quello che conta di più: le fondamenta.
Sì, perché per costruire qualsiasi cosa, anche per scrivere un libro, quello che conta, sono le basi, dato che senza di esse non è possibile andare da nessuna parte.
E allora via. Si è cominciato come per ogni edificio: si è preso visione del terreno, fatti i rilevamenti, provato a rassodare il terreno per buttare giù le fondamenta, qualunque cosa accadesse. Il lavoro è durato tre anni, sportivamente, con innumerevoli sconfitte, e un’unica vittoria, nel novembre del 2011 contro Bancole per 23 a 16. Ma alla fine del percorso, Matteo Artoni ha consegnato a Sandro Iori il libro pronto per essere scritto, le fondamenta pronte per ospitare il grande edificio che l’esperto allenatore avrebbe voluto erigere su di loro, un gruppo temprato e pronto ad esplodere in tutta la sua forza.
Il risultato di questi tre anni di lavoro è la gara di ieri, dove gli Eagles Basket Riva del Po hanno battuto La Torre di Reggio Emilia con il punteggio di 82-40. E se è vero che la squadra è rafforzata in quanto risultato dell'”unione delle forze” di Suzzara, Luzzara, Gualtieri, è pur vero che i nostri ragazzi hanno corso e hanno contribuito in modo decisivo alla larga vittoria della squadra. Un grazie e un bravissimi a tutti. Voi siete una cosa grande: continuate così!!!
I SUZZARESI DEGLI EAGLES BASKET U13 2014/2015: #4 Filippo Castagnoli, #5 Lorenzo Bigliardi, #6 Federico Creta, #9 Paolo Martino, #16 Matteo Franzini, #18 Stefano Righi, #19 Davide Simonazzi.
Aspettando il ritorno del Guasta….