Piove sul bagnato per l’Autoricambi. Ventiquattro ore dopo la sconfitta col Bozzolo, la squadra di Coach Benatti torna in campo a Mirandola per sfidare la Controluce incontrata solo poche settimane prima nel recupero della seconda giornata di campionato.
I suzzaresi reggono bene la prima frazione, con un quintetto pimpante e tonico, guidato da un Salfi finalmente produttivo e che trova in Staffetta e Pelizzoni due validi aiuti per ribattere agli attacchi mirandolesi, privi, tra l’altro del dominante Duca, assente per squalifiche. Purtroppo, i 7 tiri liberi concessi nel primo quarto (i padroni di casa ne segneranno 14 su 15) portano i nostri avversari della Controluce in vantaggio sin da subito (15-9), situazione che, ovviamente, non molleranno più per tutto il resto del match.
Se poi ci mettiamo un fatturato di squadra totale di 7 su 25 conclusioni dalla lunetta, pari ad un misero 28%, ecco che l’ennesima frittata è fatta: tutto questo si aggiunge alla pessima prestazione dei gialloazzurri nei due tempi centrali, con soli 14 punti segnati, così alla penultima sirena, il Mirandola è già lontano sul +27 (50-23), svantaggio chiaramente irrecuperabile per i nostri. Buono l’esordio di Ghidoni (7 punti), un buon Staffetta chiude invece in doppia cifra (10 in serata).
CONTROLUCE MIRANDOLA 69 — AUTORICAMBI GUASTALLA SUZZARA 35
(15-9, 34-15, 50-23)
AUTORICAMBI GUASTALLA SUZZARA: Salfi (cap.) 4, Siligardi, Staffetta 10, Mora 2, Pelizzoni 4; Dalboni 2, Sapio 2, Ghidoni 7, Genovese 4, Fantini. All.re: Fabio Benatti.
NOTE: Punti dalla panchina: MIR 25, SZR 15.
Falli: MIR 18, SZR 16. Tl: MIR 14/15, SRZ 7/25.
T3p: MIR 1 (Zaccarelli), SZR 0.
Fallo Tecnico a Zaccarelli (MIR).
PARZIALI: 15-9, 19-6, 16-8, 19-12.